Pompeo Mariani è tra i pittori più intimamente legati alla storia artistica di Monza, dove era nato a metà Ottocento, e da dove partì per conquistare la ribalta italiana e internazionale nelle più grandi esposizioni europee sullo scorcio della Belle Époque. Legato ad una genia familiare di grandi artisti (tra cui lo zio Mosé Bianchi) dedicò la sua vita a “ritrarre” i paesaggi lombardi e liguri con lo stesso talento con cui realizzò importanti dipinti per la “bella società”, riscuotendo un successo di critica e di pubblico che lo consacrò tra gli artisti più celebri del suo tempo. Grazie allo spoglio di migliaia di documenti, lettere, appunti, fotografie e inventari autografi custoditi dall’Archivio Pompeo Mariani, per la prima volta si è potuto disegnare un profilo inedito dell’artista, portando alla luce collezioni e opere non ancora conosciute. Lo studio scientifico a cura del Dott. Paolo Lunardi Versienti è frutto di un dottorato di ricerca dell’Università Statale di Milano, sotto la guida del Prof. Fernando Mazzocca. Il libro ha il patrocinio del Comune di Monza e del Comune di Milano. Sarà illustrato dal Comitato Scientifico dell’Archivio Pompeo Mariani. Per l’occasione, verrà esposto in esclusiva e per la prima volta un dipinto inedito di Pompeo Mariani: il ritratto del nipote Giovanni Battista Pitscheider, riprodotto sulla copertina del volume.